SpaceMuseum
SpaceMuseum: la rivoluzione digitale per le visite guidate interattive
SpaceMuseum trasforma il tuo smartphone in un’audioguida interattiva di nuova generazione, capace di accompagnare i visitatori attraverso le opere di una galleria d’arte con un approccio innovativo e altamente tecnologico. L’idea di base è semplice ma efficace: SpaceMuseum funziona come un vero e proprio “sensore di interesse”, capace di leggere i movimenti e le attenzioni dell’utente per attivare automaticamente contenuti audio, video e testuali relativi all’opera d’arte su cui l’attenzione si concentra.
Nato come progetto pilota, SpaceMuseum è cresciuto grazie alla passione e alla sperimentazione dello staff, diventando oggi una soluzione scalabile e versatile, che punta a rivoluzionare il concetto tradizionale di visita guidata. Rispetto alle audioguide tradizionali, SpaceMuseum abbassa notevolmente i costi di gestione e al contempo aumenta l’interattività e la personalizzazione dell’esperienza di visita.
Tecnologia alla base: BLE e Beacon
La tecnologia chiave che rende possibile questa innovazione è il BLE, ovvero il Bluetooth Low Energy, una variante a basso consumo energetico del Bluetooth classico, ideale per dispositivi mobili e sistemi IoT (Internet of Things). BLE consente una comunicazione wireless efficiente e continua tra lo smartphone dell’utente e una serie di dispositivi chiamati Beacon, posizionati strategicamente vicino alle opere o agli oggetti esposti.
I Beacon sono piccoli trasmettitori a basso consumo che emettono segnali Bluetooth identificativi unici. Grazie a questi segnali, l’applicazione SpaceMuseum è in grado di calcolare in tempo reale la distanza tra lo smartphone e il Beacon associato all’opera d’arte, determinando così la prossimità del visitatore rispetto all’oggetto. Quando l’utente si avvicina o orienta il proprio smartphone verso un’opera, il sistema riconosce l’interesse e attiva automaticamente i contenuti multimediali corrispondenti.
Caratteristiche e vantaggi
L’interazione avviene senza bisogno di comandi manuali, grazie alla capacità di rilevare la posizione e l’orientamento dello smartphone rispetto agli oggetti mappati. L’utente deve solo dirigere naturalmente il proprio dispositivo verso l’opera per ricevere informazioni multimediali approfondite. I contenuti associati ai Beacon possono essere modificati in qualsiasi momento, consentendo ai gestori della galleria di aggiornare e ampliare facilmente le informazioni offerte. L’utilizzo di BLE garantisce un basso consumo della batteria del dispositivo, permettendo sessioni di visita prolungate senza preoccupazioni. Infine, SpaceMuseum abbatte i costi legati alla gestione e manutenzione delle tradizionali audioguide fisiche, eliminando la necessità di dispositivi dedicati e supporto tecnico continuo.
Conclusione
SpaceMuseum rappresenta un passo avanti nella digitalizzazione della fruizione culturale, unendo tecnologia e design user-centric per offrire una visita guidata più coinvolgente, personalizzata e accessibile. Grazie all’uso intelligente di BLE e Beacon, questo sistema non solo migliora l’esperienza del visitatore, ma consente anche ai musei e gallerie di ottimizzare i costi operativi e la gestione dei contenuti. Il futuro delle visite guidate è smart, dinamico e interattivo — ed è già qui con SpaceMuseum.